Lenti a contatto
lenti a contatto per miopia
La miopia non permette una visione nitida da lontano. Esistono diverse tipologie di lenti a contatto per la miopia, giornaliere, bisettimanali o mensili. Ad oggi però, non esiste una cura definitiva per questo difetto della vista. Il nostro staff è in grado di rallentare la sua progressione attraverso l’ortocheratologia (orto-K), particolare tipo di lenti a contatto che rimodellano la cornea e lenti a contatto multifocali che riducono lo stress accomodativo responsabile del peggioramento miopico.
lenti a contatto per astigmatismo
L’astigmatico ha una visione distorta a qualsiasi distanza e può essere un grande fastidio durante la quotidianità perché è presente sia a distanza ravvicinata che da lontano. Spesso il cliente pensa che non poter usare delle lenti a contatto per questo difetto visivo, in quanto non sa che esistono delle lenti anche per lui, ovvero le lenti toriche. Sono lenti prodotte in idrogel, altamente traspirante o in silicone idrogel. Esse sono diverse dalle lenti per la miopia o ipermetropia. Le prime sono hanno lo stesso potere in tutti i meridiani della lente, sono di forma sferica e quindi non importa se ruotano sull’occhio. Al contrario, quelle toriche hanno una geometria studiata per non ruotare e rimanere nel giusto asse. Queste caratteristiche sono fondamentali per sapere come scegliere le lenti per astigmatismo giuste per i tuoi occhi. Per saperne di più contattaci o passa in negozio
lenti a contatto per ipermetropi
L’ipermetropia è l’esatto contrario della miopia, il che implica che il soggetto veda sfocato più da vicino che da lontano. Questo è dovuto al fatto che l’occhio è più corto o meno potente del normale e le immagini vengono messe a fuoco dietro la retina. Deve essere corretto con una lente positiva che ha il centro più spesso e i bordi più sottili.
lenti a contatto per presbiti
La presbiopia è la perdita di elasticità del cristallino e quindi si riscontra difficoltà nel mettere a fuoco a distanza ravvicinata. Niente paura è un fatto del tutto fisiologico!
La lente per presbiti di solito è divisa in 3 zone: la parte esterna è adatta alla visione da lontano, la parte centrale è per le distanze ravvicinate e quella intermedia per le distanze di circa sessanta, ottanta centimetri. In alcuni casi, avviene il contrario con la zona centrale adibita al vicino.
Spesso ci chiedono se siano meglio gli occhiali o le lenti a contatto.
Noi di Otticalalbabbiamo constatato che l’occhiale con lenti progressive è il modo migliore per correggere la presbiopia, riuscendo ad avere una visione nitida e stabile a tutte le distanze. Nonostante ciò, una porzione sempre più grande di persone scelgono le lenti a contatto che possono essere felicemente alternate all’ occhiale.
Perché? Esistono diversi vantaggi:
- Ampio campo visivo laterale
- Libertà e leggerezza non dovendo portare nulla di “pesante” sul naso
- Pratiche per l’attività fisica
- Estetica
lenti a contatto colorate
Le lenti a contatto non servono solamente a curare difetti visivi. Esistono infatti delle lenti pensate per andare semplicemente incontro alle richieste estetiche delle persone. Tantissimi nostri clienti ci raccontano di voler occhi più chiari, più scuri o di un altro colore ed ora è possibile grazie alle lenti a contatto colorate! Queste lenti prettamente estetiche, possono essere portate da chiunque anche da chi non ha bisogno di correggere la vista. In commercio sono presenti lenti più o meno colorate, rendendo capaci di variare in modo parziale o totale il colore degli occhi con quello che preferite.
Inoltre, per chi ama stupire, vi possiamo dire che sono presenti anche lenti ad “effetto speciale” ovvero, lenti che cambiano totalmente l’aspetto del proprio occhio. Queste lenti vengono usate spesso nei film o nelle feste come Halloween per travestirsi da qualsiasi cosa: alieno, vampiro, gatto, lupo e così via.
lenti a contatto in base alla durata
Le lenti monouso dette “usa e getta” o lenti a contatto giornaliere sono quelle che vanno cambiate ogni giorno e non hanno bisogno di manutenzione se non un collirio nel caso in cui si asciugasse l’occhio, le lenti monouso sono particolarmente adatte a chi ha allergie.
Lenti settimanali: come dice il nome, sono le lenti che vanno cambiate dopo una o due settimane e necessitano di pulizia e conservazione durante la notte.
Le LAC (lenti a contatto) mensili: funzionano come le settimanali, solo che hanno un periodo di utilizzo più lungo. Questa tipologia di lente a contatto è più conveniente rispetto alle quotidiane o settimanali.
Lenti ad uso prolungato: solitamente si possono indossare senza bisogno di rimuoverle fino ad un periodo di 30 giorni. Non richiedono la stessa manutenzione delle altre lenti. Vanno utilizzate, però, solo dopo un’attenta valutazione da parte dell’optometrista.
Qualsiasi tipo di lente a contatto si scelga, il fattore che non cambierà è lo smaltimento delle lenti a contatto, che deve essere preso sul serio, soprattutto nel mondo di oggi, che ha bisogno del nostro sostegno per garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno.
lenti a contatto inter ortocheratologia
Il laboratorio Otticalan è stato uno dei primi nella provincia di Alessandria nell’applicazione di lenti a contatto per cheratocono ed ortocheratologia.
Le lenti a contatto per ortocheratologia sono lenti rigide permeabili all’ossigeno. Ogni lente sfrutta la geometria inversa per modellare l’occhio e correggere il difetto visivo.Queste LAC possono essere portate durante la notte e grazie al loro rimodellamento corneale permettono una buona visione durante la giornata.
Il cheratocono è una malattia degenerativa che provoca l’assottigliamento della cornea che non è più sferica, bensì assume la forma di un cono. Poiché è una malattia degenerativa, non è possibile debellarla, ma è possibile contenerla attraverso una diagnosi precoce e una terapia mirata. Se la malattia si trova in uno stadio non più iniziale o intermedio bensì avanzato, non è più possibile utilizzare lenti morbide ed è necessario passare a delle lenti apposite, ovvero lenti a contatto Rigide Gas Permeabili per Cheratocono(RGP).
Un’ulteriore tipologia che troverete in negozio è la lente cosmetica protesica. E’ una lente in Hydrogel su misura e dipinta a mano. Questa particolare lente è usata da coloro che hanno un trauma o un’anomalia dell’iride, del cristallino o leucoma corneale.
Lenti a contatto – Casale Monferrato
Vieni a trovarci in negozio, noi di Otticalab a Casale Monferrato siamo pronti a mettere a tua disposizione tutta la nostra professionalità per consigliarti e guidarrti nella scelta migliore per la lente a contatto che più soddisfa le tue esigenze. Ti accompagneremo passo a passo nella scelta delle lenti a contatto più adatte a te ed alla scelta dei migliori prodotti necessari a garantirne un uso ed una conservazione corretta .
Se utlizzi già delle lenti a contatto , sei sicuro di avere fatto la scelta giusta? Eaiste una grande variewtà di lenti a contatto, conosci tutte le differenze?
Lenti a contatto – Cosa sono
La lente a contatto è una lente sottile, curva, che va collocata sulla pellicola lacrimale che ricopre la superficie dell’occhio. Ne esistono a centinaia ma possono essere raggruppate in due insiemi: morbide e rigide gas permeabili.
Le lenti morbide: dette anche idrofile sono molto confortevoli, si adattano bene alla superficie oculare e lasciano passare molto ossigeno. Sono preferite dalla stragrande maggioranza di persone, ma a volte presentano degli accumuli di sostanze presenti nella lacrima provocando delle reazioni allergiche o di intolleranza. Le lenti morbide sono più adatte a risolvere difetti visivi come miopia, ipermetropia, presbiopia.
Le lenti rigide gas permeabili non sono molto flessibili e devono essere costruite rispettando rigorosamente la forma della cornea (tessuto oculare su cui poggia la lente). Hanno una durata maggiore rispetto alle morbide ma un confort iniziale meno buono. Questa tipologia di lente è più adatta per chi ha una forma di astigmatismo abbastanza elevato poiché permettono una visione più nitida rispetto a quelle morbide, ma sono meno adatte per chi pratica attività fisica in quanto meno stabili rispetto alle morbide.
Le lenti rigide sono fatte di fluoropolimeri. Mantengono la forma ma non lasciano passare la stessa quantità di ossigeno delle morbide. L’unico scambio di ossigeno è garantito dai movimenti che la lente compie. La durata è più lunga, consentendo una pulizia più accurata rispetto alle prime. Sono state praticamente sostituite dalle rigide gas permeabili.